Fondazione Arte Nova

Inserita nella lista del Patrimonio UNESCO fra le undici grandi Spa d’Europa, Montecatini Terme è un gioiello da scoprire anche per una serie di eleganti edifici in stile liberty.
La passeggiata in viale Verdi equivale ad un percorso in una galleria d’arte. Dai portici del Gambrinus con negozi e gallerie d’arte allestiti nel 1913 su progetto di Giulio Bernardini e Ugo Giusti, che rappresentavano ai tempi un rinomato luogo di ritrovo anche grazie ai Cafè Chantant, al Palazzo del Municipio, costruito nel primo Novecento in stile neorinascimentale.

Fra i diversi stabilimenti termali di Montecatini Terme spiccano le fastose Terme Tettuccio, tempio della salute ed esempio del liberty termale. Il complesso, circondato da un vasto parco, fu progettato da Gaspare Paoletti nel 1779-81 e ristrutturato nel 1916 dall’architetto Ugo Giovannozzi.  Di grande effetto i sette pannelli allegorici di Basilio Cascella realizzati nel 1927 con piastrelle policrome, che ornano la galleria dove si trovano i banchi di mescita delle sorgenti Rinfresco, Tettuccio, Regina e Leopoldine (vedi foto in alto).

Da notare, il cinema Excelsior costruito nel 1922, che rappresenta la testimonianza più fedele e tardiva ai dettami del Liberty europeo con tettoia in ferro e vetro e la facciata curvilinea porticata, e il Caffè Storico, non lontano dalle Terme Tettuccio.

Lo Stabilimento Termale Tamerici è poi una delle più belle, complete e fantastiche testimonianze del Liberty in Italia. E’ suddiviso in varie zone da scoprire, e la sala per la distribuzione delle acque è tutta decorata con maioliche policrome di Galileo Chini (vedi foto)